Esplora per prodotto, brand, descrizione, caratteristiche, origine, codice...
Il Bluecoat Gin si distingue per la sua produzione artigianale, caratterizzata dall'utilizzo di un alambicco di rame fatto a mano, conferendo unicità al processo. Il Maestro distillatore Robert J. Cassell incarna la fusione tra innovazione e tradizione. La distillazione avviene lentamente per 10 ore, permettendo la selezione delle parti più pure e aromatiche. Dopo essere stato distillato cinque volte, il gin viene diluito tre volte con acqua filtrata prima dell'imbottigliamento. Il suo nome celebra lo spirito di indipendenza e ribellione americana. Anche se Bluecoat è stato introdotto sul mercato nel 2006, la lista delle botaniche rimane segreta, rivelando solo l'utilizzo di ingredienti biologici e agrumi di origine americana. La decisione di etichettarlo come American Dry anziché London Dry rispetta i puristi del gin, sebbene il processo di produzione sia simile ma non identico a quello del London Dry. I suoi aromi dolci e rinfrescanti si combinano con le note di ginepro, lasciando un finale persistente e caratterizzato da accenti di limone. All'olfatto emergono sia le spezie del ginepro che gli agrumi, confermando la loro presenza anche al palato. Nonostante la sua elevata gradazione alcolica, Bluecoat offre una sensazione di leggerezza e dolcezza, perfettamente in sintonia con il gusto americano.
Flower Good Gin è un viaggio onirico in un giardino del piacere che prende il via in Puglia, dove l’azienda agricola di proprietà coltiva, tra le altre, la varietà di Cannabis Holy Grail caratterizzata da note agrumate, sentori balsamici e profumi terrosi e di sottobosco donati dalla terra rossa del sud e concentrati dal calore del sole. Il terpene estratto da questa pianta ha un profilo aromatico estremamente ricco e complesso che richiede l’aggiunta di pochissimi altri ingredienti: cardamomo, coriandolo e liquirizia, assieme al prezioso e puro olio essenziale di canapa, completano il bouquet aromatico di questo gin, unico nel suo genere. Complice perfetta del Gin, Flower Good Tonic è un’acqua tonica agrumata e aromatica, fresca e dissetante, caratterizzata dalla varietà di cannabis High Level.
Quando la natura fa il suo corso nasce Ginnastic. Sapido, agrumato, vegetale. La qualità al servizio della freschezza per un risultato soprendente. C'è vita oltre il Gin Tonic.
Sabatini Gin è un marchio italiano nato in Toscana nel 2015, creato e guidato con passione dalla famiglia Sabatini. La produzione segue un metodo artigianale che si distingue sia nel processo di distillazione sia nella ricerca di soddisfare specifiche del prodotto particolari e raffinate. La gamma di prodotti è caratterizzata da botanicals coltivate nella tenuta di famiglia a Villa Ugo sulle colline di Cortona e dal pregiato ginepro toscano. Oltre al pluripremiato London dry gin, Sabatini Gin Barrel e Sabatini Gin Venezuela, distillati da Charles Maxwell, della Thames Distillers a Londra, si aggiunge Sabatini 0.0, analcolico premium ottenuto dalla distillazione di 5 preziose botanicals.
DICTADOR è un rum colombiano super premium con una storia che risale al 1913, rappresentando la quintessenza del gusto. Prodotto interamente in Colombia secondo una ricetta tramandata dalla famiglia Parra, terza generazione di Master Blender di Dictador. Ottenuto dalla fermentazione di miele di canna da zucchero vergine e distillato in alambicco di rame e in colonna continua di acciaio, questo rum distintivo invecchia in botti di quercia americana. Il processo di imbottigliamento avviene sotto stretta supervisione, garantendo che il segreto del suo sapore rimanga intatto. DICTADOR crea edizioni da collezione dei rum più esclusivi al mondo e collabora con artigiani e artisti di fama internazionale. Con un gusto liscio e distintivo, caratterizzato da note di caramello, cacao, miele tostato e caffè, il rum Dictador è ideale da gustare da solo o in cocktail classici.
Il “Cocktail Gin” per antonomasia; realizzato a partire dalle ricette che storicamente hanno reso popolare la cultura del gin, Fords Gin è un classico London Dry. La sua realizzazione è stata pensata da Simon Ford, una leggenda nel mondo della mixology, responsabile di aver miscelato e creato un numero indefinibile di cocktail; non trovando nessun gin che fosse abbastanza versatile da adattarsi ad ogni drink classico, ha riunito i migliori bartender e distillatori mondiali affinché insieme colmassero questa mancanza. 82 prove prima di arrivare alla formula corretta; è stata la versione #83 a convincere Simon di aver svelato l’arcano, trovando la ricetta perfetta per il gin da miscelazione. Da #83 a “The Ultimate Cocktail Gin”: all’interno sono presenti 9 botaniche la cui origine non potrebbe che essere più pregiata. Vengono infatti fornite alla distilleria dall’azienda Joseph Flach & Sons, attiva dal 1882 nel commercio di piante ed erbe medicinali e aromatiche provenienti da tutto il mondo, rifornendo le più importanti case di produzione di gin e di tè. Bacche di ginepro, coriandolo, scorze di limone e arancia, gelsomino, radice di Angelica, scorza di pompelmo, radice di Iris e corteccia di Cassia: insieme conferiscono a Fords Gin un sapore audace, equilibrato, rendendolo il perfetto compagno di avventure all’insegna della miscelazione a base gin.
C’era un tempo, non troppo lontano, prima dell’anno 1999, in cui ordinare un gin & tonic non era affatto popolare ed elegante come lo percepiamo oggi. Mal servito, tiepido e piatto, il gin & tonic non era certo sinonimo di buon gusto; per tutti, tranne che per un uomo, che credeva profondamente nel potenziale di un gin ben fatto miscelato in un buon gin & tonic. In un momento in cui tutti pensavano che il gin avesse preso raggiunto il fondo del baratro, stabilendovisi, Martin Miller vide in questo distillato una possibilità concreta. “Farò il mio gin, e che problema c’è? Le cose stanno così: devo trovare il miglior distillatore di Inghilterra, cercare le migliori botaniche e scovare l’acqua più pura possibile” queste le parole di Miller. “Tu sei completamente pazzo” - si sentì dire dall’amico - “facciamolo”. Un uomo tutt’altro che ordinario, Martin Miller aveva nel suo DNA arte, creatività e spirito imprenditoriale; collezionista di opere d’arte, si dilettava nella fotografia e ospitava alcune tra le migliori feste pop di Londra. Un personaggio decisamente eclettico, riuscito a proiettare la sua passione per i pezzi da collezione ben fatti in un gin destinato a diventare simbolo della rinascita di questa categoria. Martin Miller è stato chiaro fin dall'inizio su come voleva il suo gin: "Un classico taglio da distillatore, direttamente dal cuore dello spirito, tagliente come un abito Savile, ma liscio e raffinato come una Bentley”.
In un giardino selvatico, spuntano fiori spon¬tanei, tra fronde in¬trecciate e profumi antichi. Qui, la na-tura regna libera, mossa dal vento che culla i segreti della terra. Qui, in questo giardino incontaminato, pervaso da fiori di campo, arbusti odorosi, all’ombra di grandi rami ri¬curvi, vibra una sinfonia potente, di grazia primitiva.
Gin Mare è prodotto nella distilleria di Vilanova I La Geltru in Spagna tramite un processo di distillazione discontinua con un Alambicco Fiorentino da 250 litri, creato appositamente per questa lavorazione. Gin Mare è un gin mediterraneo aromatizzato con quattro botaniche principali: oliva arbequina, timo, rosmarino e basilico provenienti dalle ricche e fertili terre del Mediterraneo, tra cui Italia, Francia, Grecia e Spagna. Accanto ai classici ginepro, coriandolo e cardamomo questi profumi mediterranei creano un gin dai tipici sentori e ricordi delle coste mediterranee. Questo singolare gin utilizza le olive Arbequina, che forniscono una consistenza unica e un profilo sapido che lo rendono perfetto per l'abbinamento con la gastronomia.
Era il 1775 quando Luigi XVI concesse l’autorizzazione per produrre distillati a Carpeaux e Stival, due intraprendenti imprenditori francesi che aprirono una distilleria con dodici alambicchi a Citadelle di Dunkerque. Dopo diversi anni di indagini e ricerche, Alexandre Gabriel ha scelto di far rivivere presso Maison Ferrand quello che era lo stile artigianale del Gin di Citadelle, oggi prodotto a Cognac, seguendo le stesse secolari tradizioni che da cinque generazioni vengono tramandate di mastro distillatore in mastro distillatore. È “rinato” in questa maniera il Gin Citadelle, prodotto in piccoli alambicchi di rame, ricco negli aromi e unico nei sapori, distillato lentamente e impreziosito da essenze ed erbe scrupolosamente selezionate. Unico al mondo grazie al suo lento metodo di distillazione con la fiamma viva che riscalda i piccoli pot still, non viene distillato tutto l’anno ma solo tra marzo e novembre con un piccolo alambicco Charentais, di quelli in uso sin dal ‘700. L’ALAMBICCO DI CITADELLE Gin Citadelle è prodotto oggi come nel 1775 in un piccolo alambicco Charantais dalla capacità di 25 ettolitri utilizzato solitamente per la produzione di cognac. Questo alambicco è costituito da una caldaia riscaldata a fuoco vivo. Distillare tramite “naked flame” risulta estremamente complesso richiedendo molta più attenzione e cautela; tuttavia dona allo spirito una struttura molto particolare con una concentrazione di oli essenziali altrimenti impossibile. La caldaia è sormontata da un capitello, “chapiteau”, con la tipica forma a cipolla dove i vapori alzati dalla fiamma si raccolgono per poi essere avviati al collo di cigno (più alto è, più neutro è lo spirito prodotto), relativamente basso nel caso dell’alambicco utilizzato da Citadelle e la cui curvatura e altezza determinano le caratteristiche proprie del distillato. Da qui una serpentina prosegue attraverso un bacino refrigerato che condensa i vapori.
DUG, Distillers United Group, è un'azienda familiare indipendente con sede a La Miel, nello Stato di Lara, Venezuela, specializzata nella produzione, distribuzione e commercializzazione di un ampio portfolio di distillati premium tra cui Gin Canaima e Cocuy Saroche. Il marchio si distingue per la totale tracciabilità della filiera e un controllo rigoroso che va dal campo alla bottiglia, garantendo prodotti di alta qualità, rispetto per l'ambiente e valorizzazione del talento dei propri collaboratori. La passione e la dedizione, tramandate di generazione in generazione dal 1959, si riflettono in ogni distillato. Grazie a una profonda expertise nel mondo dei liquori e una capacità produttiva all’avanguardia, la distilleria di La Miel è riconosciuta a livello globale. Nel 2013, è stata classificata come la Miglior Distilleria del Mondo al UK Rum Fest e vanta un complesso sistema di gestione della qualità e ambientale, certificato ISO 9001 e ISO 14001.
BETTER GIN. SAFER ELEPHANTS. Elephant Gin è destinato a tutti coloro che hanno il senso dell'avventura. Nato ispirandosi all’Africa e al “sundowner”, aperitivo al tramonto nella savana. È prodotto artigianalmente in Germania con alti standard di qualità, ogni lotto viene distillato utilizzando 14 botanici, che includono rari ingredienti africani, donando un profilo caratteristico al sapore del gin. I fondatori di Elephant Gin, Tessa e Robin Gerlach, si sono ispirati alla creazione della gamma dei gin premium fatti artigianalmente dopo le loro avventure in Africa. Nel 2013 hanno sviluppato il pluripremiato Elephant London Dry Gin (45%) che utilizza rari botanici africani assieme a metodi artigianali di produzione. Con il passare degli anni, il portfolio si è arricchito con l’aromatico Elephant Sloe Gin (35%), il corposo Elephant Strength Gin (57%) e oggi con il fresco Elephant Orange Cocoa Gin (40%). Tutta la linea dei prodotti Elephant Gin viene fatta artigianalmente in piccoli lotti, utilizzando i metodi tradizionali di distillazione con alambicchi di rame Arnold Holstein. Il controllo manuale dei passaggi di produzione e la lenta distillazione assicurano l’intensità degli aromi e la più alta qualità. Tutte le bottiglie sono realizzate su misura, con etichette scritte a mano, sigillate con sughero naturale e legate con uno spago. Il gruppo vuole anche restituire qualcosa a ciò che ha ispirato, in primo luogo, la nascita del brand. Per questo Elephant Gin sostiene progetti per la salvaguardia dell’elefante africano garantendo la conservazione della natura africana, così che le generazioni future abbiano ancora la possibilità di esplorare questi paesaggi meravigliosi. In tutti gli aspetti del lavoro dell’azienda si riflette l’attenzione verso la sostenibilità e la responsabilità sociale. Le iniziative includono la riduzione degli sprechi, la ricerca dei metodi innovativi dello smaltimento dei rifiuti e anche l’offerta di opportunità di lavoro in Sudafrica.
"Il Bosque Craft Gin è un gin artigianale argentino, prodotto e fermentato in Patagonia dal famoso birrificio Temple. Nella selezione delle botaniche utilizzate l’azienda ricerca la massima qualità e la maggior aderenza possibile ai gusti e ai profumi in grado di esprimere al meglio l’identità di questa terra straordinaria, rivolgendosi prevalentemente a produttori locali. Nel processo di macerazione vengono perciò utilizzati, oltre al ginepro selvatico della Patagonia, vera chiave di volta di questo prodotto, anche cardamomo, coriandolo, fiori d'arancio, verbena limone, scorza di pompelmo, scorza di limone e chiodi di garofano. Se alcune delle botaniche contribuiscono a creare un profilo aromatico che, come questa terra, presidia i confini del conosciuto, altre richiamano sottili contraddizioni sensoriali che alternano un pizzicore appena accennato a una dolcezza molto rotonda. In ogni suo dettaglio il Bosque Craft Gin si rivela essere un prodotto artigianale di altissimo livello, frutto di un’attenzione quasi maniacale prestata a ogni fase produttiva. Un esempio su tutti è il fatto che, dopo quattro distillazioni, soltanto il “cuore” del lotto viene imbottigliato, del quale vengono scartate in buona parte la testa e la coda. Il risultato è un prodotto tanto complesso da descrivere quanto intrigante da bere. Se siete alla ricerca di un viaggio da compiere ai confini del mondo senza alzarvi dal posto, sapete da dove iniziare."
The authentic rural gin è un distillato prezioso, nato per caso con la scoperta del Ginepro spontaneo di Rocca Imperiale. La singolare bacca si presenta di colore rosso e delle dimensioni notevoli, l’aroma è mediterraneo e resinoso, da qui un distillato naturalmente rotondo. Gil era il medico di bordo della nave che assieme a Roger e Jefferson naufraga in Calabria nel 1871, alla personalità di questo alchemico dottore e dedicato questo prodotto. Quattro sono le botaniche distillate, tutte separatamente in un alambicco pot still, a queste vengono aggiunti degli infusi naturali di botaniche calabresi, tra cui i limoni di Rocca Imperiale IGP, le arance dolci e amare di Bisignano del giardino di famiglia, i bergamotti di Pellaro, l’origano della Palombara e la lavanda di Cozzo Carbonaro.
Nato a Ho Chi Minh City, storicamente conosciuta come Saigon, il Gin Baigur Dry viene prodotto nella prima distilleria artigianale a utilizzare un tradizionale alambicco in rame, oltre a essere il primo gin secco premium a venire prodotto nella città vietnamita. L’alambicco proveniente dall'Europa permette al mastro distillatore di distillare a mano ogni lotto, utilizzando soltanto i migliori ingredienti.
Si racconta che in India, nel profondo delle giungle dei Ghati occidentali, viva una creatura a due code e tre occhi nota per apparire nelle notti di luna piena tenendo con una mano dalle sembianze umane una pentola e nascondendo ingredienti segreti nelle sue code. Le orme da carlino che lascia al suo passaggio scompaiono immediatamente, come se ci fosse un vento invisibile che la mantiene nascosta, apparendo soltanto a pochi individui, con i quali comunica attraverso il suo terzo occhio. Alcuni dicono che è possibile trovarla tra il tramonto e l'alba, nei locali di Panaji, a Goa, ma pare che sia stata avvistata anche a Londra, Singapore e in Thailandia. La leggenda vuole che questa creatura, durante una delle sue peregrinazioni notturne, si imbattè in una manciata di bacche di ginepro, custodite nella tasca di un sari. Incuriosita dal loro profumo, le prese e le nascose tra le sue code, portandole per sempre con sé. La storia di questo gin inizia così.
"Crafting the New Luxury" è l’ambiziosa mission di questa azienda, che vuole diventare leader mondiale nella produzione di alcolici di alta qualità sostenibili. In particolare, l’iniziativa “Progetto Jin Esical” è un esempio perfetto del modello circolare su cui si basa la loro attività. Le fecce di sakè, risultato del processo produttivo del sakè, vengono ridistillate in modo da ottenere gin. Questo, una volta imbottigliato, viene commercializzato, e i proventi della vendita utilizzati per comprare il riso che viene dato alla brewery in modo che possa produrre nuovamente sakè e da questo le fecce utili per la distillazione del gin. Nasce così “LAST”: si tratta del primo gin etico, un concentrato di aromi, una vera e propria esperienza olfattiva allo stato liquido."
"Crafting the New Luxury" è l’ambiziosa mission di questa azienda, che vuole diventare leader mondiale nella produzione di alcolici di alta qualità sostenibili. Cacao Éthique è un eccellente esempio di questo approccio. Usa come base il kasutori shochu, una specie di shochu distillato dalle fecce esaurite ottenute quando si produce il sake. Lo shochu è dell'Hiraizumi di Akita. Il cacao nel nome si riferisce al loro utilizzo di bucce di cacao come l'unico botanico insieme al ginepro. Quindi è un gin fatto da sottoprodotto su sottoprodotto. Quelli provengono da Whosecacao , sviluppando relazioni tra i coltivatori di cacao nel sud-est asiatico e i produttori di dolciumi in Giappone.
“Registered Distillery N.209”, questa era la scritta che Leslie Rudd trovò in un vecchio fienile accanto alla cantina nella Napa Valley che aveva appena acquistato nel 1999. 209 era il numero di licenza che il governo federale aveva attribuito alla distilleria che William Sheffer fondò nel 1870 nei pressi della cantina. Da qui nasce l’idea di riportare in auge la vecchia distilleria. Così, dopo aver ordinato la costruzione di un alambicco in rame da mille litri, è iniziata la distillazione del gin, basato su una ricetta che è stata ritoccata per ben 87 volte prima di divenire definitiva. Diversamente dai gin London Dry che presentano una predominanza di ginepro, il gin No.209 è più delicato e presenta note più accentuate di agrumi e spezie. Il bergamotto forma un naso fresco e floreale.
Era solo una questione di tempo affinché Tato Giovannoni, uno dei più celebri barman dell'America Latina, introducesse il suo elixir inspirato alle botaniche più caratteristiche dell'Argentina. Il suo locale Floreria Atlantico è l'unico bar del Sud America a posizionarsi tra i Drinks International Best 50 Bars in the World. Sviluppato dopo due anni di ricerche per rendere onore al più argentino tra tutti i drink, el Mate, il risultato è una perfetta espressione di armonia e sapore sudamericano. Caratterizzato da un profilo tropicale e indigeno, è un gin che si distingue per la sua genuinità e che incorpora botanici argentini come yerba mate, pompelmo rosa, menta piperita ed eucalipto.
SEIS14 è un'azienda dedicata alla produzione, commercializzazione e promozione di distillati messicani ancestrali unici come SOTOL, allo stesso modo si concentra sulla fusione di questi distillati con diverse tecniche e varianti di spezie, studiando ed evolvendo gli stessi distillati per seguire il palato del pubblico. Come il GINTOL (gin+sotol)
Gin MG nasce in Spagna, prendendo il nome dalle iniziali del suo inventore Manuel Girò; un raffinato distillato prodotto a da oltre 150 anni, a Villanova, città nelle vicinanze della magica Barcellona. La ricetta mescola elementi tradizionali e innovazione, con un risultato di grande eleganza ed elevato standard qualitativo.
Creato dai fratelli Martin e Andy Dawzon alla fine degli anni ’90, Bond Street è un London Dry Gin, la cui ricetta sembra risalire a 200 anni fa. Bons Street è un marchio con personalità e giocosità. I fondatori hanno scelto l'immagine di un gentiluomo con un cappello a bombetta - archetipo di gentiluomo londinese - per riflettere il fatto che storicamente l'Inghilterra era la patria del gin. Bond Street Gin è realizzato con una combinazione di 10 botanicals (erbe, spezie e frutta,) provenienti da tre continenti, che vengono poste in infusione in uno spirito puro di grano distillato quattro volte. Le botaniche macerano per 24 ore, dopodiché avviene la quinta e ultima distillazione.
Cinque anni fa l’artista islandese Óskar Ericcson decise di creare un gin che potesse essere un ottimo compagno per gli avventurosi pescatori delle selvagge terre islandesi. Ispirato dai profumi delle erbe che crescono sulle rive dei fiumi, il gin divenne un’ode al fiume stesso e prese il nome dall’Himbrimi, la strolaga islandese, presenza costante nelle giornate dei pescatori islandesi. Per assicurare la qualità più alta Óskar raccoglie personalmente le botaniche ogni estate nel loro momento di massima balsamicità e numera a mano ogni bottiglia prodotta.
“Vor” in islandese significa primavera e la primavera artica è l’ispirazione di questo gin che vuole catturare l’essenza della natura islandese con una miscela unica di bacche di ginepro selvatico, rabarbaro, cavolo, muschio, alghe dolci e altre erbe islandesi accuratamente selezionate. L’alcol di base è prodotto con orzo coltivato in un clima freddo che non ne permette la piena maturazione e rende lo spirito complesso, strutturato e pieno. Tutte le botaniche sono raccolte a mano sugli altopiani islandesi o provengono da piccoli coltivatori locali che seguono i dettami del biologico. Vi è inoltre un’estrema attenzione alla stagionalità.
Caorunn è il nome gaelico che indica le bacche di sorbo, uno dei cinque botanici celtici usati per contraddistinguere questo gin incredibilmente armonico e bilanciato. Utilizzando le risorse scozzesi, uniche nel loro genere, il gin Caorunn è prodotto dalla Balmenach Distillery che si trova nelle Highlands scozzesi, nel cuore del Parco Nazionale di Cairgorm. Sfruttando acqua purissima e cristallina e selezionando accuratamente i migliori cereali e le botaniche più rappresentative del territorio, vengono creati distillati in piccoli lotti, realizzati esclusivamente seguendo processi produttivi artigianali. L’asterisco rosso rappresenta i cinque botanici del territorio scozzese indicati anche sul tappo della bottiglia: la bacca di sorbo, la mela coul blush tipica delle Highlands, l’erica, il dente di leone e il mirto. Caorunn utillizza puro spirito di grano, chiara e limpida acqua scozzese e ingredienti totalmente naturali. La lenta tecnica di distillazione a vapore permette ai botanici di essere profondamente incorporati allo spirito distillato.
Dopo aver trascorso l'infanzia circondato dalle spiagge di ghiaia, le saline naturali e i prati selvatici di Aldeburgh, il fondatore, Andrew Heald, si è dedicato a catturare il carattere distintivo e l'esperienza costiera di questa località unica. Nel 2016, è nato il primo lotto di Gin, Fishers Original, caratterizzato da una selezione unica di botanicals classici del gin tra cui cardamomo, cumino e semi di Finocchio abbinati a piante autoctone costiere più rare, raccolte tra il Mare del Nord e le saline del fiume Alde, come Mirto di Palude, salicaornia, Erba benedetta e finocchietto selvatico. Il risultato è un distillato inequivocabilmente sapido con distinti toni erbacei e salmastri. Completata nella primavera del 2020, la nuova distilleria di Gin sul lungomare è la più vicina al mare nel Regno Unito. Una collezione di Gin cattura in modo unico l'esperienza e i sapori della costa del Suffolk.
Whitley Neill prende il suo nome da John James Whitley, il primo della famiglia Whitley ad avviare l'arte della distillazione nel 1762. Distillato a Birmingham, il know how tradizionale che lo caratterizza gli permette di affacciarsi con sicurezza alla contemporaneità. Whitley Neill propone diverse release che si ispirano ai viaggi, a paesi lontani e vicini, a sapori esotici e di casa, abbracciando appieno quel sentire glocal oggi così diffuso. Il Premium London Dry Gin si ispira alla vivida bellezza e al mistero che avvolge l’Africa. Diretto discendente di Greenall Whitley e ultimo di una lunga serie di distillatori, Johnny Neill ha voluto creare un gin da dedicare alla moglie di origini africane. Un distillato in grado di armonizzare mirabilmente le preziose essenze botaniche africane al fine di creare un’enigmatica esperienza gusto-olfattiva. Le botaniche accuratamente selezionate, tra le quali spiccano il baobab e l’uva spina, vengono lasciate macerare in alcol di cereali la notte prima della distillazione, effettuata in piccoli lotti in un antico pot still in rame. Il risultato è un gin tipicamente liscio, leggero e agrumato, più morbido e rotondo rispetto ai gin tradizionali. È un gin che arriva direttamente dal continente nero con tutti i suoi meravigliosi sentori esotici. Medesima lavorazione e cura nel dettaglio hanno anche le altre versioni: Oriental Spices, Parma Violet, Rhubarb & Ginger, Quince, Pink Grapefruit, Blood Orange, Blackberry, Raspberry, Lemongrass & Ginger e, infine, Aloe & Cucumber. Whitley Neill, la tradizione e la modernità in una grande distilleria, per drink che ogni palato potrà amare.
La leggenda narra di un gruppo di divinità, propriamente definito 400 Conigli, che vegliava sul popolo azteco. Quando si faceva notte e la luna illuminava il cielo, si poteva vedere la figura del coniglio riflessa su di essa. Era una rappresentazione sacra, simbolo di prosperità e fertilità, tutto ciò che una civiltà potesse augurarsi. Questo è quello che 400 Conigli Gin vuole essere: l'incarnazione di una leggenda, la fertilità di un popolo, la magia della luna di notte. Di ispirazione inglese, 400 Conigli Gin spicca per la sua italianità, attingendo da ciò di cui è ricca la terra, una terra mediterranea fatta di profumi intensi, colori penetranti e sapori inimitabili. Distillato nella terra della pianura veneta di Nervesa della Battaglia, 400 Conigli Gin incarna l'essenza del ''Make Your Own Gin'' senza trascurare lo studio matto per l'equilibrio dei botanicals caratterizzanti. L'obiettivo del gin 400 Conigli è quello di ottenere una base lineare, gentile e particolarmente caratterizzante, ma il più possibile idonea a valorizzarne l'aromatizzazione. Si tratta di una gamma di 8 tipologie di gin monobotanici, perfetti per la mixologist e adatti alla sperimentazione di drink dal gusto deciso, ma anche alla miscelazione semplice con toniche che esaltano i sapori del distillato. Prima la distillazione del ginepro, poi l'infusione dei botanicals. I chicchi di caffè tostati, il mix di tue tipi di rosmarino fresco ed essiccato, i semi di cardamomo, l'equilibrato quantitativo di pesche bianche e gialle, la lavanda delle grandi distese del Montello, i frammenti di chicchi di Pepe dei Dogi, le piante fresche di lemon verbena, le foglie di basilico del Sud Italia sono l'essenza di questo gin. Il prodotto finito non subisce alcuna aggiunta di olii o aromatizzanti chimici. Il produttore racconta: ''Ho voluto imbattermi in questo viaggio senza tempo e senza confini. Ho raccolto nel sacco le bellezze della mia terra che continuerò a nutrire. Ho ascoltato le parole dei ''vecchi'' e ne ho fatto il tesoro più prezioso che possiedo. Ho stretto la mano al mio compagno di viaggio. Ho ascoltato ad occhi chiusi e con le mani strette quella voce di cui non potrei non nutrirmi. Il mio presente è il frutto maturo delle strane combinazioni del passato. 400 Conigli Gin è il risultato delle mie scelte e rappresenta il futuro delle vostre. Prendete in mano la bottiglia, versate la dose corretta, buttate tanto ghiaccio nel bicchiere, e chiudete anche voi gli occhi come faccio io.'' Fabio e Renè
Di chiara ispirazione giapponese, il Premium Gin Akori viene aromatizzato con esotici elementi botanici risultando fruttato e citrico, affascinante e sensuale. È il risultato di una combinazione audace di alcol di base di grano e riso, in evidenza un’elegante canna di bambù. Le botaniche sono particolari e ricercate come il frutto del dragone e il kumquat oltre a arancia amara, fortunella, ginepro e zenzero. Fresco e dolce al naso, ha un profumo intenso di ginepro con note di scorze di agrumi e kumquat.
“Dal grano al vetro”, questo è il credo di Zuidam seguito fermamente e portato avanti grazie a storia ed esperienza attraverso generazioni di distillatori animati da passione e conoscenza. Ogni spirito è prodotto in maniera artigianale e tradizionale, impiegando esclusivamente ingredienti naturali e accuratamente selezionati. Il gusto unico del gin Zuidam viene da uno speciale blend di botanici distillati con un alambicco pot still. La macinazione dei cereali impiegati avviene nei mulini a vento di proprietà, permettendo una frantumazione molto più dolce rispetto a quella che avviene nei mulini meccanici. Ogni botanica viene poi distillata separatamente al fine di esaltarne tutti gli aromi e i sapori. Oltre al classico dry, Zuidam produce anche una versione affinata in botti di rovere americana e un “Old Tom”. Come da tradizione olandese, non poteva non distillare genever, antenato storico del gin. Viene creato facendo fermentare 1/3 di mais, che dona morbidezza, 1/3 di segale, decisivo per la speziatura e 1/3 di orzo maltato, la spina dorsale del prodotto finale. Il fermentato subisce quindi una triplice distillazione in tradizionali pot still in rame. Una parte dello spirito viene poi distillato nuovamente una quarta volta dopo aver aggiunto botaniche selezionate tra cui ginepro, liquirizia e anice.