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<p>Un’elegante ribellione, quasi nobile, quella di cui si fa paladino questo whisky. In rottura con l’idea che esista un unico modo di gustare gli Scotch whiskies, Noble Rebel annuncia una nuova era, un nuovo universo ribelle, fondato sui principi della creazione e dell’espressione artistica.</p> <p>In questo nuovo universo, a fare da stella polare è il mondo dei Blended Malt Scotch Whisky e l’idea che il blending, quindi la fusione di single malt di diverse distillerie, sia un’arte. Consci di questo parallelismo, il master blender di Noble Rebel, Michael Henry, lavora per creare nuovi capolavori, a partire da ingredienti inusuali che rompano le classiche barriere gustative di un blended Scotch whisky. I single malt di partenza vengono distillati presso la Loch Lomond Distillery, autentica incubatrice di storia ed esperienza; ognuno di essi viene sottoposto ad un periodo di maturazione di minimo tre anni in botti di rovere selezionate, per poi procedere con la fusione dei nobili single malts per dare vita a tre nuovi, e ribelli, blended whiskies.</p> <p>Maturato in botti di rovere americano tostato, Hazelnut Harmony è il whisky che accompagna la transizione autunno-inverno. Equilibrio auspicabile tra le note dolci di miele, quelle calde e avvolgenti di nocciole tostate; completano il quadro delicate note di pera e leggere note floreali.</p>
<p>Un’elegante ribellione, quasi nobile, quella di cui si fa paladino questo whisky. In rottura con l’idea che esista un unico modo di gustare gli Scotch whiskies, Noble Rebel annuncia una nuova era, un nuovo universo ribelle, fondato sui principi della creazione e dell’espressione artistica.</p> <p>In questo nuovo universo, a fare da stella polare è il mondo dei Blended Malt Scotch Whisky e l’idea che il blending, quindi la fusione di single malt di diverse distillerie, sia un’arte. Consci di questo parallelismo, il master blender di Noble Rebel, Michael Henry, lavora per creare nuovi capolavori, a partire da ingredienti inusuali che rompano le classiche barriere gustative di un blended Scotch whisky. I single malt di partenza vengono distillati presso la Loch Lomond Distillery, autentica incubatrice di storia ed esperienza; ognuno di essi viene sottoposto ad un periodo di maturazione di minimo tre anni in botti di rovere selezionate, per poi procedere con la fusione dei nobili single malts per dare vita a tre nuovi, e ribelli, blended whiskies.</p> <p>Maturato in botti ex-bourbon, Orchard Outburst è un nome e una garanzia: immaginatevi una camminata in un frutteto, dove ad aprire le danze è un’esplosiva limonaia che vi avvolge con un intenso profumo di scorza speziata. Addentrandovi nel frutteto diventa predominante un profumo intenso, quasi croccante, di frutta matura, meleti e bacche di vaniglia; per coronare il tutto? Il frutteto è su una scogliera vista mare.</p>
<p>Un’elegante ribellione, quasi nobile, quella di cui si fa paladino questo whisky. In rottura con l’idea che esista un unico modo di gustare gli Scotch whiskies, Noble Rebel annuncia una nuova era, un nuovo universo ribelle, fondato sui principi della creazione e dell’espressione artistica.</p> <p>In questo nuovo universo, a fare da stella polare è il mondo dei Blended Malt Scotch Whisky e l’idea che il blending, quindi la fusione di single malt di diverse distillerie, sia un’arte. Consci di questo parallelismo, il master blender di Noble Rebel, Michael Henry, lavora per creare nuovi capolavori, a partire da ingredienti inusuali che rompano le classiche barriere gustative di un blended Scotch whisky. I single malt di partenza vengono distillati presso la Loch Lomond Distillery, autentica incubatrice di storia ed esperienza; ognuno di essi viene sottoposto ad un periodo di maturazione di minimo tre anni in botti di rovere selezionate, per poi procedere con la fusione dei nobili single malts per dare vita a tre nuovi, e ribelli, blended whiskies.</p> <p>Il blend autoritario, forse il più adulto dei tre, maturato in botti ex-rioja; oscilla tra note torbate, fumose e tracce di chili. Sottile, ma non impercettibile, c’è un’asprezza tipica delle bacche, riequilibrata dall’intensità della frutta rossa.</p>
