AROMATIC BITTER FEE BROTHERS LIME
<p>Correva l'anno 1835 e in una fredda giornata di marzo l’irlandese Fee Owen sbarcò in America all’età di 31 anni. Nel 1847 Owen aveva già aperto un negozio di macelleria e viveva a Rochester, New York, con sua moglie, Margaret, e i loro cinque figli. Uno di loro, James, aprì nel 1864, data che compare sulle etichette, una drogheria con vini californiani e d’importazione europea, distillati e liquori. Nel 1883 i fratelli rimasti fondano la Fee Brothers, che dovrà affrontare una serie infinita di difficoltà negli anni a seguire. Nel 1908 Rochester, il quartiere dove avevano il capannone venne distrutto da un incendio, mentre il 1919 segna l’inizio del proibizionismo che rischiò di azzerare totalmente l’azienda. La Fee sopravvisse grazie all’estro creativo dei fratelli Fee che iniziarono a commercializzare grosse latte di mosto d’uva concentrato a scopo alimentare, con le quali era possibile, allungandole con acqua ed addizionando lievito, ottenere un vino casalingo di discreta qualità. Questa pratica è confermata anche dalle cronache di diario di Depero, il futurista che visse a New York proprio in quegli anni. La Fee vendeva anche uno sciroppo di malto usato nella panificazione (su cui c’era scritto “Non addizionare lievito, potrebbe fermentare” a tutelare la loro volontà di rispettare la legge) ed una serie di sciroppi per ottenere eventualmente anche dei liquori. Con l’abrogazione del XVIII emendamento e la fine del Noble Experimet, gli affari riprendono con l’assunzione di ben 28 dipendenti. La storia è un crescendo di successi fino alla scelta di abbandonare l’importazione dei vini per dedicarsi dagli anni 70 in poi alla produzione di liquori e bitter. </p> <p>La gamma <strong>Fee Brothers Bitters </strong>è composta da 20 referenze per rendere ogni cocktail ancora più rotondo e gustoso.</p>
ABV %
:21.10
VOL. ML
:150